mercoledì 22 novembre 2017

Il perchè di questo blog

Quando mi immaginavo la mia gravidanza, pensavo a qualcosa di semplice: smetti di usare precauzioni, fai l'amore con il tuo uomo, a ridosso del ciclo un bel test positivo e... auguri, stai aspettando un bebé! Avrei aperto un blog parlando di come l'avessi scoperto, del percorso dei 9 mesi, della nascita ecc... Sinceramente mai mi sarei immaginata di dover aprire un blog per poter sfogare quello che provo mentre stiamo ricercando lui/lei, la nostra Briciola.

Io sono Iridella, ho 34 anni e questa estate mi sono sposata con Puffo Brontolone, di quasi 40, dopo una decina di anni che stavamo assieme. Di rientro dal viaggio di nozze abbiamo dato il via alle danze, e sto utilizzando gli stick per la rilevazione dell'ovulazione per non andare totalmente a casaccio.

Ero convinta di rientrare nella percentuale di quelle che la beccano al primo colpo, ad occhi chiusi... primo mese, negativo.

Poi arriva il secondo mese, negativo... e il terzo... adesso siamo al quarto, e pur sapendo che ci sono coppie che impiegano anni a trovare la propria Briciola, altre ancora che devono ricorrere alla medicina per riuscirci, mi sento veramente frustrata. Perché non ci riusciamo? E' colpa mia? E' colpa sua? Sbagliamo i calcoli?

Queste mese l'arrivo del ciclo è stato più demoralizzante degli altri mesi, io mi sentivo veramente incinta: avevo la nausea, il seno era gonfio e dolente, mi davano fastidio gli odori, avevo crampi per tutto il tempo... poi ieri sera, in bagno, la carta igienica si tinge di rosso. Stop. Game over.

Con marito non riesco a trovare conforto per i miei dubbi e le mie paure (non si chiama Puffo Brontolone per nulla), non me la sento di parlarne con la famiglia (sono i tipici che correrebbero subito dal medico anche per un'unghia incarnita, quando si tratta dei figli) o con gli amici (la mia amica più vicina ha trovato la cicogna al primo colpo, e non la stava neppure cercando)... trovo dialogo sui forum dedicati, dove altre Iridelle come me si ritrovano, ma sento che non mi basta.

Spero che questo blog mi aiuti a stemperare la paura di non farcela, e di trasformare presto il titolo in "Briciola, ti abbiamo trovata!"