martedì 21 gennaio 2020

... E sono 7! (quasi 8)

Passate le feste, è arrivato il momento di pensare alla cameretta di Briciolo, fortunatamente esiste santa IKEA! (casa nostra è praticamente tutta IKEA, la qualità è buona per il prezzo che paghi, e a noi piace molto montare i mobili). Il lettino era già arrivato con il Black Friday di Amazon, adesso abbiamo completato con guardaroba tutto per lui, fasciatoio (che si trasformerà in scrivania quando crescerà), libreria e scaffale. Dobbiamo fare i conti con una cameretta non molto grande e situata in mansarda, già occupata in parte dal nostro armadio dei vestiti che non possiamo spostare, quindi abbiamo dovuto bilanciare costi, spazio e l'idea di fare già una cameretta "da bambino" e non "da neonato", quindi con mobili che lo possano già accompagnare nei prossimi anni.

A inizio mese (28+1) siamo andati in ospedale a fare l'ecografia con il doppler (o flussimetria) dato il rischio di pre-eclampsia, il bambino fortunatamente stava bene ed é cresciuto stando dentro ai suoi parametri, però l'ecografista ha trovato l'arteria ombelicale leggermente vasocostretta, un campanello d'allarme per la pre-eclampsia.
Puffo Brontolone si è subito spaventato, dato il suo ottimismo mi ha messo automaticamente un piede nella tomba, per fortuna che io sono un pò più razionale... se fosse stata così grave la situazione mi avrebbero prescritto da un minimo di riposo forzato ad un massimo di ricovero immediato, no? Invece il tutto si è risolto con una visita a 3 settimane invece che a 4, quindi i valori tutto sommato rientrano nei limiti. Come mi ha spiegato la ginecologa, la pre-eclampsia o gestosi ha tantissimi campanelli d'allarme: il vaso dell'arteria ombelicale, le proteine nelle urine, diversi valori dell'emocromo, la pressione, disturbi neurologici, ecc... quindi la vasocostrizione è solamente uno dei segnali, certo non da sottovalutare, ma neanche da preoccuparsi in maniera esagerata.

I 10 giorni che sono passati dalla visita in ospedale alla visita oggi con la ginecologa (già prevista, non fissata a seguito dei risultati) sono passati a tranquillizzare i miei genitori, più preoccupati per il peso e la possibile "bassezza" del bambino che non per le mie condizioni. In pratica, le misure del femore lo collocano tra il 5° e il 10° percentile, e anche loro ottimisti come non mai se lo vedono già un nano quando si parla di una differenza di 3 millimetri nella tabella delle curve di crescita dal 50° percentile, quindi una differenza alla nascita forse di 2 o 3 centimetri. Cosa pretendere da due "diversamente alti" come me e Puffo Brontolone? Se incroci una alta 1.58 e uno 1.65 misurato con generosità, salvo strani incroci genetici non uscirà mai un giocatore di basket!

La ginecologa oggi ci ha tranquillizzati, Briciolo continua a crescere secondo i suoi trend e va bene così, il peso stimato è passato da 1080gr a 1400gr a 29+5 e le misurazioni sono sempre lasciate anche a chi usa l'ecografo, non per niente sono stime. L'importante è che entrambi stiamo bene, quindi nel frattempo ci ha dato via libera a qualche giorno in montagna così il marito potrà sciare un pò.
Prossimi passi rifare nuovamente gli esami del sangue, fare il vaccino per la pertosse, andare dal medico di base per passare in maternità obbligatoria, iniziare a sentire l'ospedale dove nascerà per il colloquio con l'anestesista e il tampone, e iniziare i 2 corsi pre parto a cui mi sono iscritta, uno in ospedale e uno presso un'ostetrica!