martedì 23 ottobre 2018

Prossima pausa?

Ovviamente non va tutto bene, l'ottimismo è durato lo spazio di qualche giorno e basta, il ciclo è tornato ed è iniziato un nuovo mese di ricerca, probabilmente l'ultimo prima di una pausa imposta e non voluta.

Dagli esami del sangue consigliati dalla ginecologa infatti emerge che sono immunizzata per la varicella, ma non per morbillo e rosolia, che quindi è fortemente consigliato fare. Ma, sorpresa sorpresa che nessuno ti dice, manco il servizio prenotazione dell'ASL, se fai il vaccino devi sospendere in via precauzionale la ricerca di una gravidanza in quanto il vaccino contiene virus depotenziali (detto in maniera semplicistica). Se per il morbillo lo stop è di un mese, per la rosolia si parla di un'attesa di 3 mesi con poi esame del sangue per verificare che non sia più in circolo... in pratica ciao ciao fino al 2019.
Anche qui c'è totale disinformazione, ognuno dice la sua, chi parla di 1 mese di stop, chi 3, chi 6... che due palle in pratica. La voglia di non farla è tantissima, se sono arrivata a 35 anni senza prenderla potrò bene resistere 9 mesi no? Tuttavia con il mestiere di Puffo Brontolone e la bimba piccola dei nostri amici il rischio c'è, non posso proprio permettermi il rischio di contrarla in gravidanza (se mai ci arriverò, mi sembra il caso di dire!) e esporre a gravi rischio il feto.

Quindi ho rimandato la vaccinazione alla settimana del ciclo di novembre per non vivere con una ulteriore ansia se il ciclo stia arrivando o meno, quindi ultimo mese prima della sospensione... e stiamo andando male, molto male. Lo stick sembrava positivizzarsi domenica, ma ieri puff più chiaro, quindi non ho capito se e quando ho ovulato.
Rapporto sabato, pianificato il secondo lunedì sera... ma Puffo Brontolone non collabora, a questo punto spero in una ovulazione in ritardo in modo di dare un senso a mercoledì sera.

Lato prenotazione visita PMA va malissimo e sono molto sconsolata, sul sito regionale posso prenotare ma non trovo tra gli ospedali disponibili quello che voglio, e che so che svolge questo servizio... scrivo una mail alla segreteria del reparto, la risposta che ottengo è una mail vuota con i contatti nella firma, da cui non ne deduco più di quello che sapevo prima! Devo venire in reparto? chiamare il CUP? Che cacchio devo fare????

Scrivo nel forum sezione PMA per cercare più informazioni da chi magari frequenta lo stesso centro, ricevo 0 solidarietà soprattutto quando dico che marito non verrà con me perchè è contrario: in pratica lo scenario che mi dipingono è quello di essere rimbalzata sulla porta stessa del reparto, quindo la ginecologa mi ha invitato a prenotare lì anche se poi non avessi affrontato un percorso di PMA ma per poter fare degli esami più approfonditi che lei non può fare. Perchè questo reparto deve essere visto solo per la fecondazione? E a me chi mi visita, visto che la vecchia ginecologa si è dimostrata quanto meno superficiale e la seconda pur essendo molto più disponibile e attenta si appoggia ad uno studio poliambulatoriale presso il quale non svolge questi esami?

Mi sento così lasciata da sola e senza alcuna possibilità di gravidanza in vista...

lunedì 24 settembre 2018

Prime buone notizie

Finalmente mi sono decisa e ho fatto una visita da una ginecologa diversa da quella che mi ha sempre seguita.

Mi ha fatto una buona impressione, soprattutto perchè venendo a sapere dei miei problemi al fegato ha subito specificato che sarebbe stato opportuno farsi seguire da un ospedale attrezzato (e quindi lei non avrebbe avuto alcuni interesse economico a fidelizzarsi il cliente).

E' capitato che ieri lo stick di ovulazione fosse positivo e che quindi fossi ormai a ridosso dell'ovulazione; mi ha fatto una eco transvaginale (finalmente il primo controllo) e, miracolo dei miracoli, mi ha detto che le mie ovaie sono belle e funzionali, che era la sinistra pronta a ovulare, e che erano molto più "giovani" rispetto alla mia età anagrafica. Che sospiro di sollievo... e mi ha confermato che ho fatto bene a non prendere il Clomid soprattutto senza monitoraggi, avendo un ovaio normale e quindi non policistico non è il caso di andare a "sovra stimolare" le ovaie con ormoni.

Certo non ha potuto dire se ci fossero degli altri problemi non visibili in ecografia, per questo mi invia ad una prima visita in un centro PMA per richiedere qualche same più approfondito che non può fare lei in studio, e mi segna anche qualche esame del sangue preconcezionale.

In tutto questo ovviamente Brontolone non muove un dito, dopo la sfuriata di agosto non è più tornato sull'argomento, avrei voluto coinvolgere la madre ma quando gliene ho parlato mi ha detto che parlare lei significherebbe essere venuta a sapere da me... devo coinvolgere il suo amico già padre ad entrare in argomento, ma dubito possa arrivare ad un risultato.

mercoledì 29 agosto 2018

Agosto non porta bene

Dopo 2 settimane di ferie (a casa) sono rientrata in ufficio, riposata ma con il morale (come sempre) a terra.
Agosto ha ovviamente portato il ciclo prima del 15, e il periodo di ovulazione è coinciso con il weekend appena passato.
La scorsa settimana, complici ferie e relax in piscina, ho introdotto al marito il discorso "a settembre andrò a fare qualche analisi", in modo da parlare un pò dell'anno di ricerca infruttuoso di una gravidanza, visto che da solo non è stato capace di tirare fuori l'argomento... apriti cielo, probabilmente se gli avessi detto di averlo tradito avrebbe fatto meno scenate!
Ha messo il muso, si è offeso, "adesso inizi a rinfacciarmelo?", ovviamente ha ripetuto più e più volte il suo totale no a qualsiasi controllo medico, non solo per lui ma anche per me (sta cippa la risposta, i controlli per me li faccio).
Ma la doccia fredda doveva ancora arrivare: cercando di farlo ragionare, parlando di "bè con le nuove tecnologie mediche ci sono tante possibilità..." ha troncato con "no, se il figlio viene naturalmente bene, altrimenti non era destino e basta".

Mi è mancato il terreno sotto i piedi, dopo 1 anno di tentativi a vuoto e già consapevole di dover contare solo sui miei sforzi a controllare la mia salute, i giorni ideali, ecc mi trovo davanti a questa barriera: nessuna possibilità di rivolgerci a centri medici, quindi altissima possibilità di non vedere mai realizzato il mio sogno di diventare madre.
E' davvero terribile, inizio a pensare a quanti anziani vedo in casa di riposo totalmente abbandonati a se stessi senza neppure una visita (certo alcuni i figli ce li hanno ma non li visitano, altri però sono soli al mondo e in pratica muoiono da soli), pensare che in futuro non avrò nessuno che potrà aiutarci mentre invecchieremo... è veramente veramente terribile, anche solo a scriverne e a pensarci.

Il giorno dell'ovulazione è arrivato lunedì, abbiamo avuto un rapporto domenica sera, avrei voluto averne uno anche lunedì ma lui doveva giocare con i suoi amici... ho provato un agguato martedì mattina al momento della sveglia, ma ha declinato neanche troppo gentilmente l'invito, avendo mercoledì sera una riunione mi sono detta "anche se martedì poi fa il turno di notte, volente o nolente lo branco"... missione parzialmente riuscita, nel senso che ha avuto una defaillance... sinceramente, che palle... tutti a parlare di maratona di rapporti e non riusciamo a metterne 2 dico 2 non dico due giorni fila, a volte neppure a giorni alternati! Per la mia gine dovrei avere rapporti il giorno 12.14.16.18 del periodo, figurarsi!

Inizia il conto alla rovescia al giorno X, spero che l'unico rapporto porti bene ma non sono ottimista, e nel frattempo dagli amici arrivano altre notizie di gravidanze, pure gemellari...


venerdì 20 luglio 2018

Ferie

La settimana di ferie è arrivata ed è passata, e ha portato con sé il ciclo.
La sfortuna di aver avuto un ciclo strano a giugno con ritardo dell'ovulazione ha portato allo slittamento del ciclo a domenica 15, perfetto per salvare le vacanze dall'assorbente.
Essere al mare poi mi ha aiutato a non pensare sempre che giorno fosse del calendario, e di conseguenza del PO.

Quante donne incinte al mare, che facevano avanti e indietro sulla spiaggia con la loro pancia più o meno grossa, i vestitini che tiravano, o le mamme che allattavano sotto l'ombrellone.

E quante domande stupide "allora un anno dal matrimonio... ancora niente figli?", fino alle frasi più stupide "nessun figlio? beati voi" oppure "nessun figlio? trombate di più"

Il mese scorso avrei dovuto iniziare il clomid ma non ho capito quale fosse il 3° giorno del ciclo, questo mese sarebbe stato chiaro ma il giorno x ho letto il bugiardino e ricercato maggiori informazioni... e nonostante abbia già comprato la scatola ho deciso di non prenderlo.

Mi sono veramente spaventata, prima di tutto perchè ho un problema al fegato e il bugiardino fa questa esplicita menzione; poi parla di usarlo solo in caso di ovaio policistico e sotto monitoraggio ecografico. La mia gine in questo anno non mi ha mai fatto fate 1 ecografia 1, e non so di avere l'ovaio policistico oppure no, e non vorrei che a prendere questa bomba vado a peggiorare una situazione che magari non è così tragica.

Quindi no clomid, proseguo a cercare, ma inizio ad avere il tarlo di cambiare la gine anche alla luce di quanto sopra detto... ma da chi vado? mi è comodo al mio paese ma c'è solo lei e mi conosce da una vita, dovrei di sicuro spostarmi, ma un anno senza esami e senza controlli in effetti sembra 1 anno buttato via...

martedì 19 giugno 2018

Vedo nero

Questo mese il ciclo mi ha preso per il culo alla grande.
Test 8 giugno negativo, test 9 giugno negativo, il giorno X sarebbe stato domenica 10, tutta la giornata passa e la mutanda resta bianca... illusioni a mille, ma il test lunedì rimane sempre negativo.
Martedì sempre niente, mercoledì le prime macchie marroni scuro che si rivelano essere un ciclo di 3 giorni di perdite poche ma dense e marroni quasi nere (scusate lo schifo, ma questo è).
Il ciclo rosso in pratica l'ho visto solo 2 giorni alla fine, in tutto questo caos in pratica non ho capito quando è stato il primo giorno di ciclo (il primissimo marrone? solitamente si dice quando vedi il rosso, ma così avrei un ciclo di soli 2 giorni) e quindi non ho saputo identificare il 3° giorno per iniziare il Clomid (e neanche esami del sangue per riserva ovarica)!
Questo mese va così, niente stimolazione, cercheremo ancora senza aiutini, rimandiamo a luglio (anzi speriamo non ce ne sia bisogno).
Se vogliamo vedere un aspetto positivo a tutti i costi, il ritardo del ciclo dovrebbe avermi spostano un poco più in là il prossimo ciclo, non andando a rovinare completamente l'unica settimana di ferie al mare (il dovrebbe è d'obbligo ovviamente).

Però tic tac tic tac manca poco più di 1 mese all'anno di ricerca....

venerdì 1 giugno 2018

Frustrazioni

4PO, l'attesa prosegue, da una parte cerco di non pensare ai giorni che passano perchè il tempo sembra scorrere troppo lento, dall'altro vedere il numero che cresce serve a farmi capire che seppur lento il tempo passa.


Ultimamente faccio veramente fatica a mantenere la poker face di fronte all'argomento gravidanza:

  • la capa che si è sposata 15gg prima di te, è più "anziana" di te, e oggi è all'ultimo giorno di lavoro perchè va in maternità
  • i genitori che ti chiedono "ma la risonanza non l'hai più fatta?", e tu vorresti dire che a gennaio sei stata letteralmente rimbalzata dalla radiologia perchè hai detto che stai cercando un figlio e quindi "nei primi 3 mesi è pericoloso, specie se si indaga l'addome", e quindi non puoi prenotare non sapendo se il giorno proposto avrai il ciclo oppure no, o se la RM possa andare a rovinare un potenziale ovulo anche se non fecondato... è quasi un anno che rinuncio a prendere alcuni appuntamenti "perchè magari potrei essere incinta!", come ad esempio andare a sciare a gennaio
  • festa di compleanno della duenne della tua amica, i suoi nonni ti chiedono quando le darai un'amichetta per giocare... l'unica risposta che mi è uscita è stata "aspetto che cresca ancora un pò così potrà farle da baby sitter", ma quanto è stata dura!

mercoledì 30 maggio 2018

Aggiornamento dei mesi scorsi

Sono passati più di 3 mesi dall'ultimo post, e non è cambiata molto la situazione da allora.
Prima di tutto sono stati 3 mesi andati a vuoto, ci sono stati tentativi ma ahimé miseramente falliti.
A febbraio Brontolone è finito in PS per una colica renale bella tosta, il medico gli ha prescritto una cura per sciogliere i calcoli, peccato che uno di questi farmaci avesse come effetto collaterale quello di azzerare l'emissione di sperma... in pratica un mese in bianco, ma mica posso rinfacciargli l'esserci curato!
A marzo c'ho veramente creduto, ero proprio convinta nonostante i test bianchi, sono anche andata a fare le beta con il risultato di entrare quasi un'ora in ritardo al lavoro, lasciarci 20€ e subendo l'arrivo delle rosse nella mattinata... e mi sono fatta un bel pianto, ero davvero demoralizzata.
Marzo aprile e maggio sono stati mesi belli tosti per il lavoro, ne ho risentito particolarmente.
Adesso tiro un pò il fiato, sono tornata dalla ginecologa con il mio schemino dei 10 mesi di ricerca. Non mi ha ancora prescritto esami, vuole farmi passare le vacanze prima, nemmeno l'esame del sangue per verificare l'ovulazione ("perchè demoralizzarci? diamo per scontato che la situazione sia compatibile con la tua età e andiamo avanti"), l'esame ginecologico di per sé andava bene e il fatto che il ciclo sia sempre regolare è un problema in meno da tenere sotto controllo.
Mi ha prescritto un gel che aiuta gli spermatozoi a rimanere in vita, spero proprio che abbia fatto il suo lavoro, questo mese abbiamo piazzato 2 rapporti il giorno dell'ovulazione e il giorno precedente e ora sono al 2° giorno post- ovulazione, una decina di giorni per avere il verdetto...

martedì 13 febbraio 2018

Anche febbraio se ne va

Anche questo mese probabilmente la ricerca è stata negativa. Il ciclo non è ancora arrivato, ma gli stick di gravidanza fatti nei giorni scorsi fino a questa mattina continuano a dire negativo, e oggi è il giorno X.

Ci credevo in questo mese, la visita dalla gine aveva portato alla prescrizione del Progeffik "Progesterone per sostenere la tua fase luteale, così evitiamo lo spotting del 10° giorno", e io ci ho creduto in quelle capsule, ogni giorno che le ho prese era un passetto in più verso il positivo.

Ma il progesterone è bastardo, sapete, ti illude di essere incinta prima di tirarti un bel cazzotto con il suo negativo... tutti i fantasintomi (ovvero quei segnali che ti illudono di essere in gravidanza) li produce lui: tensione al seno, crampetti al basso ventre, nausea, ritardo del ciclo... ce li hai tutti? Tombola? No fregatura, è il progesterone, stick negativo.

Sono proprio a terra, una vocina dentro di me dice "cosa ti illudevi con 2 soli rapporti nei giorni giusti?", e poi stamattina arriva sul forum la neo incinta della giornata "ci sono riuscita, e con un solo rapporto!", e a quel punto le parolacce ti sgorgano libere che ti vergogni a pensarlo ma cavolo non è proprio giusto, e io che ne avevo due allora?

E Facebook è un fiorire di foto di pargoli in tuta carnevalesca, di compagne di scuola ormai al 2 o 3 pupo, e tu ti senti cattiva e pensi "ma cosa ti costa cara genetica assicurare almeno un figlio a ciascuna di noi?"

Il cerchio dei sensi di colpa e della rabbia: sei una brutta persona che invidia le altre, sei una persona difettosa che insomma sei ancora giovane ma non rimani incinta, sei una vergogna che ha impiegato così tanto tempo per poter essere indipendente dalla famiglia e poter pensare alla propria di famiglia, guardi male il marito che lui mai vorrà farsi visitare... rabbia rabbia rabbia...

martedì 16 gennaio 2018

Altro mese con ciclo

Anche questo mese, più preciso di un orologio svizzero, è arrivato il verdetto: ciclo.
Ci contavo su dicembre, 15 giorni a casa senza l'assillo dell'orologio per andare a dormire e della sveglia per alzarsi all'alba, la complicità delle feste che chiama necessariamente le coccole...
E invece appena appare la doppia cifra dei giorni dopo l'ovulazione, i segnali negativi arrivano e non mi lasciano neppure un giorno di ritardo.
Penso che la mia fase luteale (quella dopo l'ovulazione) sia troppo corta, all'11 giorno spotting e ciclo, fin dal primo mese di ricerca lo avevo detto alla ginecologa ma la risposta è stata "Non fermarti a questi dettagli, vai avanti a cercare".

In questi momenti la vorrei cambiare, ma è pur sempre la mia ginecologa storica, la più vicina a casa (nonchè l'unica in città), vorrei sentire un'altra campana, un'altra che potesse dirmi "ma basta un piccolo aiuto e aumentiamo le possibilità"... Sarà, ma mi sembra di cercare proprio senza rete di salvataggio così... poi magari non è quello il problema!

Intanto devo affrontare un nuovo mese di ricerca, la stanchezza di ricominciare sempre tutto da capo si fa sentire e sfianca l'animo, sinceramente pensavo di riuscirci fin dal primo tentativo ma più vado avanti e meno sicurezza ho, siamo al giro di boa per andare verso l'anno di tentativi quasi, e Brontolone di sicuro non vorrà nemmeno parlare di questo argomento.