giovedì 12 marzo 2020

Anche il compleanno va in quarantena

Quest'anno il mio compleanno, causa coronavirus, lo festeggio ahimé in modalità "freno a mano tirato"... negli scorsi anni prendevo ferie dall'ufficio, organizzavamo la giornata da qualche parte (terme, piscine, ecc), la sera cena al sushi, poi festa in casa con la mia e la sua famiglia con torta.

Alla giornata alle terme o in piscina avevo già rinunciato, non potendo fare molte attività (sdraiata a pancia in giù, sauna no, idromassaggio meglio evitare, scivoli acquatici benditi), il sushi me lo sono goduta fino alla chiusura di praticamente tutti i ristoranti cinesi già a fine febbraio, mi ero concessa una torta e i pasticcini di pasticceria invece che farli in casa ma il decreto di ieri sera ha fatto chiudere anche la pasticceria, quindi siccome non sono una persona che demorde ma che si attiva subito alla ricerca di una alternativa alle 23 stavo già infornando una torta base di cioccolato in modo da farcirla questa sera. A lei si aggiungono un pò di pasticcini da supermercato. Ah, ovviamente niente vino per me!

Quest'anno va così, ma il soffio sulle candeline dell'anno scorso si è evidentemente esaudito vista la bella pancia che mi sta accompagnando in queste ultime settimane.

Il caso vuole che oggi sia un pò il compleanno sia mio che di Briciolo, entrambi ne compiamo 37: io di anni e lui di settimane, che coincidenza!
E' il mio ultimo compleanno da "non mamma" (o quasi mamma), l'anno prossimo Briciolo avrà già quasi un anno, vedremo se mi permetterà di festeggiarlo o se sarà così un tornado da rimpiangere il coronavirus...

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